Nelle fiabe
Il verbo
creare è presenza costante, anche se a volte non chiaramente esplicitata dall'autore, nei racconti di magia: una ninfa, un dio, una divinità o una fata, come spesso si narra nelle fiabe, crea un incantesimo, un artefatto magico. Così per esempio l'umile falegname Geppetto crea con i suoi utensili Pinocchio.
Ecco qui di seguito il capitolo in cui Geppetto trasforma un tronco di legno nel famoso burattino parlante e irrequieto. Giova ricordare che, pur non comparendo il termine
creare, ma un suo frequente sinonimo
fabbricare, tale intercambiabilità era frequente nella cultura classica.
Le avventure di Pinocchio, capitolo 3
Nella Letteratura
Con particolare riferimento al
significato religioso del termine.
“In principio Dio creò il cielo e la terra” Bibbia Genesi I,1.
“Dio creò l’uomo a sua immagine, a immagine di
Dio lo creò; maschio e femmina li creò”
Bibbia Genesi I,27.
"Creatio
... est productio alicuius rei secundum suam totam substantiam, nullo
praesupposito."
"La creazione è la produzione di qualcosa secondo la sua totale sostanza, senza alcun presupposto. " San Tommaso, Sum. Theol., I, q. 65, a. 3.
E’ l’om, se Dio mi vaglia, / creato fu san faglia / la più nobile cosa / e
degna e preziosa / di tutte creature” Brunetto Latini, Il
Tesoretto, v. 668.
“No l’alma al corpo è già creata, /
ma ‘l corpo a l’alma e l’alma a Deo piacere” Guittone d’Arezzo, Rime,
XXVI – 76.
“Vedea colui, che fu nobil creato /
più ch’altra creatura, giù dal cielo / folgoreggiando scender da un lato” Dante, Purgatorio,
XII-25.
“E in sua volontade è nostra pace: /
ella è quel mare al qual tutto si move / ciò ch’ella cria e che natura face” Dante, Paradiso, III-87.
“Criò questo e quell’altro emispero” Petrarca, Rime, 4-3.
“Colui che ci ha amati prima che noi
fossimo, e per amore ci creò alla immagine alla immagine e similitudine sua,
non può fare ch’egli non ci ami” Santa Caterina da Siena, Lettere,
I-44.
“E ‘l divin Fabro … di luce e oro /
creò le vaghe stelle”
Tasso, Rime, IV-1-177.
“Se sempre è stata la potenza di
fare, di produre, di creare, sempre è stata la potenza di esser fatto, produto
e creato” Giordano
Bruno, Dialoghi italiani, 280.
“Figuriamoci, tra i decreti del
divino Architetto essere stato pensiero di crear nel mondo questi globi, che
noi veggiamo continuamente muoversi in giro” Galileo Galilei, Opere
scelte, a cura di F. Flora, 381.
“Iddio, nel suo purissimo
intendimento, conosce e, conoscendole cria le cose” Giambattista Vico, La scienza nuova e opere scelte a cura
di N. Abbagnano, 316.
“Se d’Adamo il pazzo orgoglio / al
Signor ci fa ribelli, / per te, o Madre, siam fratelli / di Colui che ci creò” Manzoni, Sul nome di Maria, 5-8.
“In principio Dio creò il cielo / e
la terra, poi nel suo giorno / esatto mise i luminari in cielo / e al settimo
giorno si riposò”
Quasimodo, La terra impareggiabile,
43.
Con
riferimento a fenomeni, situazioni,eventi vari.
“Alla fine pur criarono, e poi partoriro
le maledette parti che furono appresso in Firenze” Giovanni Villani, Cronica, libro V, cap 9.
“La natura … pigliando piacere del
creare e fare continuve vite e forme … e volenterosa e più presta col suo
creare che ‘l tempo col suo consumare” Leonardo Da Vinci, Leonardo
omo sanza lettere a cura di G. Fumagalli, 339.
“Il tempo le crea [le usanze], e
consumale altresì il tempo” Giovanni della Casa, Prose,
3-359.
“La notizia,
nel resoconto, … creava un soffio di presenze misteriose” Emilio Cecchi, Pesci rossi, 26.
Con
riferimento a oggetti ed elementi vari.
“Soffia nel ferro creando una colonna
luminosa e leggera dal bolo di pasta incandescente” D’Annunzio, Prose di romanzi,
II-836.
“Aveva comprato uova per il malato e
un bel kilo di fagiuoli cremisi, detti galantemente della Regina, quelli che in
realtà sono tanto ricchi da crearsi il condimento col loro sangue stesso” Grazia Deledda, Romanzi e novelle, III-782.
Con
riferimento a realtà e/o opere artistiche, filosofiche, letterarie, musicali,
ecc.
“Sdegno il verso che suona e che non
crea” Foscolo, Le Grazie, I-25.
“La poesia crea essa, come ogni altra
attività spirituale, con la soluzione il problema, con la forma il contenuto,
che non è materia informe ma formata” B. Croce, La poesia,
7.
“L’arte crea veramente una realtà” Pirandello, Novelle per un anno, 238.
“Un artista, uno scrittore crea, non
tanto per far cosa utile a sé o gli altri quanto per un bisogno innato di
esprimersi, per puro amore della propria arte” Ardengo Soffici, Lemmonio Boreo, 353.
Con
riferimento a sensazioni e sentimenti.
“Quante immagini un tempo, e quante
fole / creommi nel pensier l’aspetto vostro / e delle luci a voi compagne!” Leopardi, Canti, 22-8.
“Fra tanto daffare che c’illude /
creare un brivido è nulla” Cardarelli, Opere complete,
342.
Nel cinema